Consiglio di Bacino "Dolomiti Bellunesi"

il sistema idrico bellunese

“Il sistema idrico bellunese è composto da una varietà di opere ed impianti: 1300 impianti tra sorgenti e serbatoi di acquedotto, 321 impianti di trattamento delle acque reflue, 5000 km di reti idriche e fognarie.Questo importante patrimonio, realizzato con grande fatica e sacrificio da chi ci ha preceduto, è ciò che noi tutti, Sindaci e Cittadini, abbiamo ricevuto in eredità e che oggi siamo chiamati responsabilmente a migliorare e accrescere per non lasciare alle generazioni future pesanti carenze infrastrutturali.

La realizzazione di nuove opere unitamente alla costante manutenzione dell’esistente sono gli ingredienti indispensabili per far sì che tutto ciò avvenga e la tariffa idrica è il principale supporto, non l’unico, per portare avanti responsabilmente questo impegno verso il futuro.
Non meno importanti sono la qualità del servizio reso, il rispetto degli standard comunitari e nazionali, la sostenibilità ambientale, la qualità dell’acqua erogata e depurata. Valori sui quali non si può e non si deve derogare.

Minimi aumenti in bolletta, quindi, distribuiti nel tempo e supportati da agevolazioni per i soggetti con maggior difficoltà economica, unitamente ai finanziamenti europei, nazionali e regionali sono la necessaria garanzia a che il processo di miglioramento continuo di infrastrutture e servizio perduri con costanza nel tempo, a beneficio del territorio bellunese."

            Maria Teresa De Bortoli - Presidente del Consiglio di Bacino