Comunicato del Sindaco
Pubblicata il 11/04/2020
COMUNICATO DEL SINDACO
Care concittadine, cari concittadini,
le Festività Pasquali di quest’anno saranno profondamente diverse da quelle che abbiamo vissuto in passato.
Ma la nostra religiosità o la nostra spiritualità potranno essere rafforzate se sapremo ascoltarci, se sapremo ascoltare, se saremo in grado di cogliere segnali che nella “normalità” non eravamo più in grado di percepire.
Il mio pensiero va in primo luogo a coloro che ci hanno lasciato a causa dell’epidemia e a coloro che sono stati colpiti negli affetti più cari o che – a causa del contagio – vivono in apprensione per loro stessi o per i loro famigliari.
Il mio pensiero va a tutti Voi che da settimane state compiendo sacrifici per rispettare le regole imposte per il contenimento del coronavirus e che per un ulteriore periodo – sino al 3 maggio – dovrete ancora rimanere a casa in più possibile ed uscire solo per stretta necessità.
È inutile minimizzare. Sono sacrifici, soprattutto in queste belle giornate di sole e soprattutto per chi deve gestire bambini piccoli in spazi magari angusti.
Eppure non abbiamo scelta. Bisogna spingere la curva del virus verso il basso e questo è l’unico modo.
È bene essere consapevoli che anche il ritorno alla normalità non sarà lo stesso di prima. Anche nei prossimi mesi la nostra vita sarà scandita da misure e precauzioni atte ad evitare la recrudescenza massiva del virus.
Allo stesso tempo occorre cominciare a pensare al dopo.
A quali saranno i settori strategici dell’economia su cui puntare per la ripresa.
A come avviare opere di generale utilità.
A come rilanciare adeguatamente i servizi pubblici e privati essenziali per la collettività.
A come evitare di essere soffocati dalla burocrazia per far riprendere agevolmente le attività.
A come impedire il dilagare della disoccupazione.
A come sostenere le nuove fasce di popolazione colpite dalla crisi sanitaria.
La nostra Amministrazione Comunale ha cercato di affrontare l’emergenza attivando tutte le forze a disposizione a partire dalla Polizia Locale, dalla Protezione Civile, dai Servizi sociali. In particolare, la Protezione Civile - potenziata grazie all’arrivo di giovani volontari che con passione e generosità hanno risposto all’appello lanciato dall’Amministrazione – è impegnata quotidianamente nell’assistenza alla popolazione anche tramite la consegna a domicilio della spesa e dei farmaci.
Siamo in questi giorni impegnati, grazie ad uno stanziamento statale, nella concreta attivazione dei buoni spesa che permetteranno l’acquisto di generi alimentari alle famiglie che stanno vivendo un periodo di difficoltà economica a causa dell’emergenza sanitaria.
Infine, tramite l’ULSS 4, è stato creato uno sportello di ascolto telefonico per offrire un sostegno psicologico a chi lo richiedesse.
Vorrei sottolineare anche che in questi giorni si registrano molti atti di solidarietà da parte di associazioni, aziende e singoli privati che mettono in campo conoscenze, risorse e idee utili a fronteggiare questa difficile situazione.
A tutti loro va il mio ringraziamento.
Come tutti siamo grati al personale sanitario del territorio e delle strutture ospedaliere per la dedizione e la competenza dimostrata in un contesto estremamente complicato.
Nella certezza che la prova che stiamo attraversando renda migliore e più solidale la nostra Comunità di Fossalta, Vi auguro di cuore buona Pasqua.
Abbiate cura di Voi e degli altri.
Il Sindaco
Noël Sidran
Fossalta di Portogruaro, 11 aprile 2020
Care concittadine, cari concittadini,
le Festività Pasquali di quest’anno saranno profondamente diverse da quelle che abbiamo vissuto in passato.
Ma la nostra religiosità o la nostra spiritualità potranno essere rafforzate se sapremo ascoltarci, se sapremo ascoltare, se saremo in grado di cogliere segnali che nella “normalità” non eravamo più in grado di percepire.
Il mio pensiero va in primo luogo a coloro che ci hanno lasciato a causa dell’epidemia e a coloro che sono stati colpiti negli affetti più cari o che – a causa del contagio – vivono in apprensione per loro stessi o per i loro famigliari.
Il mio pensiero va a tutti Voi che da settimane state compiendo sacrifici per rispettare le regole imposte per il contenimento del coronavirus e che per un ulteriore periodo – sino al 3 maggio – dovrete ancora rimanere a casa in più possibile ed uscire solo per stretta necessità.
È inutile minimizzare. Sono sacrifici, soprattutto in queste belle giornate di sole e soprattutto per chi deve gestire bambini piccoli in spazi magari angusti.
Eppure non abbiamo scelta. Bisogna spingere la curva del virus verso il basso e questo è l’unico modo.
È bene essere consapevoli che anche il ritorno alla normalità non sarà lo stesso di prima. Anche nei prossimi mesi la nostra vita sarà scandita da misure e precauzioni atte ad evitare la recrudescenza massiva del virus.
Allo stesso tempo occorre cominciare a pensare al dopo.
A quali saranno i settori strategici dell’economia su cui puntare per la ripresa.
A come avviare opere di generale utilità.
A come rilanciare adeguatamente i servizi pubblici e privati essenziali per la collettività.
A come evitare di essere soffocati dalla burocrazia per far riprendere agevolmente le attività.
A come impedire il dilagare della disoccupazione.
A come sostenere le nuove fasce di popolazione colpite dalla crisi sanitaria.
La nostra Amministrazione Comunale ha cercato di affrontare l’emergenza attivando tutte le forze a disposizione a partire dalla Polizia Locale, dalla Protezione Civile, dai Servizi sociali. In particolare, la Protezione Civile - potenziata grazie all’arrivo di giovani volontari che con passione e generosità hanno risposto all’appello lanciato dall’Amministrazione – è impegnata quotidianamente nell’assistenza alla popolazione anche tramite la consegna a domicilio della spesa e dei farmaci.
Siamo in questi giorni impegnati, grazie ad uno stanziamento statale, nella concreta attivazione dei buoni spesa che permetteranno l’acquisto di generi alimentari alle famiglie che stanno vivendo un periodo di difficoltà economica a causa dell’emergenza sanitaria.
Infine, tramite l’ULSS 4, è stato creato uno sportello di ascolto telefonico per offrire un sostegno psicologico a chi lo richiedesse.
Vorrei sottolineare anche che in questi giorni si registrano molti atti di solidarietà da parte di associazioni, aziende e singoli privati che mettono in campo conoscenze, risorse e idee utili a fronteggiare questa difficile situazione.
A tutti loro va il mio ringraziamento.
Come tutti siamo grati al personale sanitario del territorio e delle strutture ospedaliere per la dedizione e la competenza dimostrata in un contesto estremamente complicato.
Nella certezza che la prova che stiamo attraversando renda migliore e più solidale la nostra Comunità di Fossalta, Vi auguro di cuore buona Pasqua.
Abbiate cura di Voi e degli altri.
Il Sindaco
Noël Sidran
Fossalta di Portogruaro, 11 aprile 2020
