DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 63 del 05 maggio 2014 Eccezionali precipitazioni dei giorni dal 27 aprile al 3 maggio 2014 in alcune aree del territorio regionale.

Pubblicata il 13/05/2014
Dal 13/05/2014 al 30/06/2014

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 63 del 05 maggio 2014
Eccezionali precipitazioni dei giorni dal 27 aprile al 3 maggio 2014 in alcune aree del territorio regionale.
Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate. [Protezione civile e calamità naturali]
Note per la trasparenza: Provvedimento necessario per fronteggiare l'emergenza verificatasi in alcune aree del territorio regionale interessato da
abbondanti e violente precipitazioni manifestatesi a causa di una perturbazione che ha interessato l'intero territorio nazionale nel periodo tra il 27 aprile e il 3 maggio 2014.

Il Presidente
PREMESSO che in data 27 e 28 aprile 2014 sono stati emessi dall'ARPAV - CFD - Servizio Meteorologico avvisi di 'stato di attenzione' per rischio idrogeologico per tutto il territorio regionale, con richiamo agli enti destinatari di elevare al massimo l'attenzione per la sorveglianza dei territori di competenza. Tale avviso di rischio idrogeologico è derivato dalla previsione di precipitazioni a tratti diffuse, anche a carattere di rovescio con possibilità di qualche locale fenomeno intenso, con quantitativi anche consistenti, in particolare sulla pianura centro settentrionale, su Prealpi e pedemontana;
PREMESSO che le previsioni dell'ARPAV - CFD - Servizio Meteorologico segnalavano, nella giornata del 29 aprile 2014, al fine di garantire un monitoraggio della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, stati di attenzione (Vene-A-B-C-F-G), pre-allarme (Vene-D e Vene-E) e allarme (limitatamente ai Comuni limitrofi all'asta del Fiume Fratta), con raccomandazione di prestare massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni previsti per il territorio di competenza;
DATO ATTO che le suddette precipitazioni piovose hanno causato una serie di problematiche sul territorio, allagamenti di terreni agricoli, strade, piani terra e scantinati di numerose abitazioni , isolamento per molto tempo di alcune abitazioni con conseguente disagio per la popolazione; rischio di esondazione di alcuni fiumi e corsi d'acqua; in alcuni casi si sono verificati dei black-out elettrici a causa di temporali ed altri eventi atmosferici particolarmente violenti;
PRESO ATTO delle numerose segnalazioni di disagio da parte di molti Comuni, con apertura dei rispettivi C.O.C., conseguenti agli eventi emergenziali che sono pervenute alla Sezione Protezione Civile, dalle quali sono stati subito evidenti i danni emergenti da allagamento alle civili abitazioni, alle attività produttive e di allevamento, soprattutto alle aziende agricole riguardanti principalmente i Comuni della Bassa Padovana, destando preoccupazione anche per la sostenibilità dell'intera rete della bonifica;
CONSIDERATO che nell'intero periodo di emergenza sono stati attivati dagli enti interessati oltre cinquecento volontari di Protezione Civile;
RITENUTO pertanto, necessario attivare secondo la normativa vigente, le procedure necessarie per fronteggiare l'emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti;
VISTO l'art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello stato di crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di protezione civile;
VISTO che l'art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i.;
VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;
VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. n. 112/98;
VISTA la L.R. n. 11/01;

decreta

1. E' dichiarato lo "Stato di Crisi" per le eccezionali precipitazioni verificatesi nei giorni dal 27 aprile al 3 maggio 2014 in alcune aree del territorio regionale, in particolar modo per i Comuni indicati nell'elenco Allegato A da ritenersi non esaustivo e suscettibile di integrazione, che costituisce parte integrante del presente decreto, che finora hanno segnalato i maggiori danni e/o richiesto lo stato di crisi alla Regione;
2.  Lo Stato di Crisi, ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale;
3.    E' riconosciuta l'attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l'assistenza agli Enti locali per l'intervento di soccorso e superamento dell'emergenza;
4. Vengono attivati e garantiti i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall'art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001;
5. La Sezione Protezione Civile è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
6. La Sezione Protezione Civile è autorizzata, nei confronti degli enti e strutture che formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al 7. "Fondo regionale di Protezione Civile", nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:
- consentire l'attivazione del volontariato, ove necessario, in affiancamento all'opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
-  consentire l'esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità, nonché le operazioni di soccorso e di assistenza alla popolazione;
-  acquisire con procedure d'urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;
7. Ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001 si fa riserva di trasmettere il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere la dichiarazione dello "Stato di Emergenza" di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.;
8. Di pubblicare il presente decreto nel BURVET.

Luca Zaia


giunta regionale -    Allegato A al Dpgr n. 63 del 5 maggio 2014

LISTA DEI COMUNI CHE HANNO SEGNALATO DANNI O APERTURE DEI COC CONSEGUENTI AL MALTEMPO A PARTIRE DAL GIORNO
27 APRILE 2014.

PROVINCIA DI PADOVA

CARCERI
ESTE
MONTAGNANA
SANT’ELENA
SOLESINO
VILLA ESTENSE
OSPEDALETTO EUGANEO
SANTA MARGHERITA D’ADIGE
MEGLIADINO SAN VITALE
VIGHIZZOLO D’ESTE
GRANZE
MONSELICE
DUE CARRARE
CASALE DI SCODOSIA
MERLARA
PADOVA
BOARA PISANI
STANGHELLA
MEGLIADINO SAN FIDENZIO
SALETTO
PONSO
POZZONOVO
PROVINCIA DI VERONA
TERRAZZO
BOVOLONE
CONCAMARISE
SALIZZOLE
ANGIARI
SAN PIETRO DI MORUBIO
ISOLA RIZZA
ROVERCHIARA
PROVINCIA DI VICENZA
NOVENTA VICENTINA
POJANA MAGGIORE
PROVINCIA DI TREVISO
PREGANZIOL
PROVINCIA DI ROVIGO
TRECENTA

 

Allegati

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