Comune di Sant'Elena

Sabato & Domenica 27-28 ottobre 2012  festeggiamo il decimo anniversario del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Sant’Elena
 
Sono passati dieci anni da quando il Comune di Sant’Elena ha deciso di costituire il Gruppo Comunale Volontari di Protezione civile, e tirando le somme di questo decennio possiamo sicuramente dire che  il Gruppo è cresciuto sia come numero di volontari iscritti sia  come preparazione e specializzazione dei volontari stessi. Oggi la Protezione Civile a Sant’Elena è una realtà nota e riconosciuta, un punto di riferimento per la cittadinanza Santelense.
Questa  festa è quindi l’occasione per i ringraziare tutti i volontari che tengono viva questa realtà. Queste persone, che con tanta passione, rinuncianoa parte del proprio tempo per dedicarsi al volontariato dellaprotezione civile. Il loro lavoro prevede  organizzazione  e collaborazione, e ogni singolo porta in modo decisivo, con capacità e competenze,  il suo contributo. Ed anche le funzioni che potrebbero apparire meno importanti, o meno strategiche, in realtà hanno valore proprio perché inserite in una organizzazione precisa e definita.
Questo decennale è anche l’occasione per ringraziare, chi in questi dieci anni ha creduto nella Protezione Civile, gli Amministratori del Comune di Sant’Elena che si sono succeduti nel governo di Sant’Elena e che hanno collaborato e lavorato per tenerla viva in questo breve e lungo periodo.
E’ l’occasione per ringraziare i Gruppi di Protezione Civile dei Comuni appartenenti al Distretto di Protezione Civile Bassa Padovana che hanno collaborato in questi dieci anni, e con i quali si sono costruiti rapporti di collaborazione ed anche di amicizia, creando una utilissima e proficua rete di collaborazione.
Ed infine è l’occasione per preparare i prossimi dieci anni, per pensare a come ampliare il numero di volontari, per come specializzarsi sempre di più, di come riuscire ad essere sempre più efficaci ed efficienti nella prevenzione, nella pianificazione e negli interventi.
Abbiamo di fronte nuove sfide e molto lavoro, in un periodo di ristrettezze economiche, di continui tagli, di minori risorse. Ma c’è una cosa che la crisi economica, la recessione o i tagli dei finanziamenti non possono compromettere, è la voglia di fare, di donare un po’ del proprio tempo e delle proprie capacità alla comunità, in modo gratuito e disinteressato. Su questo si basa il volontariato, su questo si basa il nostro lavoro come Gruppo di Protezione civile ed è questa la garanzia di poter continuare, nonostante tutto.
Un augurio per il decennalequindi, con una speranza che nei prossimi 10 anni continueremo a studiare, a prepararci a prevenire e a pianificare, senza dover mai passare alla fase dell’intervento. Il desiderio più grande deve essere quello di non intervenire mai, perché significa che tutto va bene.
In fine rinnoviamoi ringraziamenti con le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un intervento del 13 aprile 2012  agli “stati generali del volontariato di Protezione Civile all’Università degli studi di Roma tre, che hanno ancora più valore:
"Questa Italia della solidarietà e dell'impegno civile, che è precisamente rappresentata dalla Protezione Civile, dai volontari della Protezione Civile, anche da molteplici realtà, espressioni e forme associative, è davvero un'Italia speciale, è l'Italia migliore".
 
L’assessore alla Protezione Civile                                                                              Il Sindaco
          Antonio Paribello                                                                                           Emanuele Barbetta