INDICAZIONI PER L’ACCESSO E IL RILASCIO DELLA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’UFFICIO DEI SERVIZI DEMOGRAFICI DEL COMUNE DI SANT’ELENA - EMERGENZA COVID 19

Pubblicata il 18/03/2020

Qui di seguito vengono riportate le indicazioni per l’accesso e il rilascio della documentazione relativa all’Ufficio dei Servizi Demografici del Comune di Sant’Elena.
Come già precisato nel D.P.C.M. del 11 marzo 2020 (noto come decreto “Io resto a casa”) , e come  confermato anche dal D.L. 17 marzo 2020, n. 18 , nelle pubbliche Amministrazioni,
gli uffici restano generalmente chiusi al pubblico, con esclusivo accesso su prenotazione, per lo svolgimento di quelle , e con il rispetto delle misure precauzionali.
Si devono considerare attività indifferibili in presenza,  esclusivamente le attività che non possono essere erogate in altro modo, quindi che normativamente ovvero praticamente richiedono la presenza fisica dell’addetto nel luogo di lavoro.
 
 LE ATTIVITÀ INDIFFERIBILI NEI SERVIZI DEMOGRAFICI, riguardano i PROCEDIMENTI DI STATO CIVILE , ovvero:
  • denunce di morte;
  • adempimenti di polizia mortuaria;
  • dichiarazioni di nascita.
 Gli altri adempimenti, anche quelli che le norme prevedono avere scadenze imperative, ricadono nella generale previsione del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, che all'art. 103 prevede che:

"1. Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020. Le pubbliche amministrazioni adottano ogni misura organizzativa idonea ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di motivate istanze degli interessati. Sono prorogati o differiti, per il tempo corrispondente, i termini di formazione della volontà conclusiva dell’amministrazione nelle forme del silenzio significativo previste dall’ordinamento”.
 
Pertanto tutti quei procedimenti in corso e privi di carattere di urgenza possono ritenersi sospesi. È nella facoltà dell’amministrazione/ufficio, eventualmente, procedere comunque alla conclusione del procedimento (tenendo conto della necessaria tutela della possibilità dell’interessato/controinteressato di partecipare effettivamente allo stesso).
Questo vale ad esempio per le pubblicazioni di matrimonio, così come per i termini relativi alle pratiche di cittadinanza.
Anche lo svolgimento del matrimonio stesso debba avvenire in casi di comprovata necessità, rigorosamente in forma privata alla presenza dei soli sposi, dei testimoni e dell'Ufficiale dello Stato Civile che redige l'atto, mantenendo il rispetto delle distanze di sicurezza e delle misure di contenimento del contagio .
Tra gli adempimenti che andranno garantiti vi è,  anche la raccolta delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).
 
 LE PRATICHE DI RESIDENZA e le dichiarazioni da rendere alle forze dell’ordine, possa essere senz’altro resa a mezzo posta elettronica, fax , ecc, per la norma della c.d. “residenza in tempo reale” (D.P.R. 30 luglio 2012, n. 154, in attuazione dell'art. 5 del D.L. n. 5/2012), e avrà ovviamente decorrenza dalla data di presentazione.
 
CERTIFICAZIONI, AUTENTICHE, LEGALIZZAZIONI vengono rilasciate  in questa fase emergenziale in presenza esclusivamente in caso di effettiva necessità/urgenza, previo appuntamento telefonico.
Occorre comunque sempre rammentare quanto previsto dal D.L. 17 marzo 2020, n. 18, che al comma 2 dell’art. 103 prevede:
“Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020”.
 
Anche per le autentiche di copia e di sottoscrizione e le legalizzazioni di foto, l’erogazione del servizio viene effettuata in presenza  solo in caso di urgenza indifferibile, procedendo con norme di distanziamento e con l’applicazione di ogni possibile precauzione anti-contagio.
 
 RILASCIO DELLA CARTA D’IDENTITÀ
Anche per il rilascio della carta d’identità si applica il metro della “necessità”. Pertanto si verranno rilasciate carte d’identità solo se:
  • il cittadino è privo di qualsiasi documento di riconoscimento, per furto/smarrimento o altro motivo. Tale eventualità non si realizza se la persona ha nel suo possesso un documento equipollente (es. patente di guida o passaporto);
  • il cittadino ha variato i propri dati anagrafici  e non la residenza (pertanto il documento non rappresenta più i dati, ad esempio per variazione della cittadinanza, nome, cognome, dati di nascita).
Le carte d’identità elettroniche in deposito, fino al termine delle misure emergenziali, non verranno consegnate , avendo consegnato al cittadino  la ricevuta (munita di QR code) di pari valore.
Per quanto concerne i documenti in scadenza è stato lo stesso legislatore a intervenire, con il D.L. “Cura Italia”, con cui all’art. 104 si è previsto che:
“1. La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento”.
 
Il cittadino NON dovrà presentarsi  presso l’ufficio comunale per l’apposizione di un qualche timbro di proroga sul documento (come avvenne, invece, quando la durata delle carte d’identità fu portata da cinque a dieci anni).
Tali documenti “prorogati” non valgono per l’espatrio.
 
La modulistica necessaria al cittadino (istanze, autocertificazioni, ecc..) è reperibile nel sito internet istituzionale, nella sezione modulistica Area Demografica Sociale.
L’Ufficio rimarrà a disposizione per informazioni e chiarimenti sia telefonicamente che telematicamente ai seguenti recapiti:

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