Comune di Manzano

Museo/Monumento

Il monte Santa Caterina

Descrizione

IL MONTE SANTA CATERINA

Il modesto rilievo di quota 239 m. slm, conosciuto come Monte Santa Caterina, posto nelle immediate vicinanze della celebre Abbazia di Rosazzo, fa parte dell'esteso e complesso gruppo di colline eoceniche comprese fra la valle del torrente Corno e la valle del fiume Natisone. La roccia sedimentaria che costituisce questi rilievi è il Flysch, dato dall'alternanza di marne ed arenarie, che dà origine a terreni molto fertili. Si tratta della zona più tipicamente fossilifera dell'eocene friulano, dove si rinvengono esemplari integri, isolati perfettamente dalle marne, di Foraminiferi macroscopici (Nummuliti, Assiline ed Alveoline). L'ambito collinare nel suo complesso ospita interessanti boschi misti di latifoglie mesofile a rovere e castagno, risparmiati dall'espansione dei vigneti collinari che caratterizzano il paesaggio di tutta la zona circostante. La caratteristica di maggior interesse vegetazionale del colle è data dalla cospicua presenza della robinia (Robinia pseudacacia), leguminosa di origine nordamericana, introdotta in Friuli nella seconda metà del secolo scorso e ottimamente accolta dagli agricoltori per la versatilità d'uso del legname e per le copiose fioriture gradite dalle api e particolarmente ben naturalizzata soprattutto su suoli fertili, tanto da soppiantare le specie arboree autoctone nella composizione delle formazioni forestali, in quanto dotata di elevata velocità di accrescimento e notevolissima capacità pollonifera. Durante l'inverno 1996/97 il bosco ceduo del colle è stato interamente tagliato con il rilascio di matricine.

Accessibilità: è garantita dalla strada sterrata che si diparte dall'Abbazia di Rosazzo e costeggia il colle, dalla quale si raggiunge la cima mediante un comodo sentiero.


torna all'inizio del contenuto