Itinerari

Percorso cicloturistico Destra Po
Il percorso ciclabile Destra Po parte dall'estremità della Provincia di Ferrara e giunge fino al mare attraverso un territorio straordinario. Contraddistinto dalla difficoltà di percorrenza molto limitata per via del paesaggio pianeggiante, la "Destra Po" è una delle più lunghe piste ciclabili d'Europa. Il tratto finale parte dal Castello di Mesola, costeggia il Bosco di S. Giustina, corre in prossimità di Torre Abate, Torre Palù  e del centro abitato di Goro fino al porto di Gorino e da qui si può giungere fino al Faro. Il percorso si snoda completamente all'interno del Parco del Delta del Po, eletto dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.
 
Birdwatching al Faro:dalla Lanterna Vecchia fino al Faro di Goro 
Partendo a piedi dal Porto di Gorino e inoltrandosi in un meraviglioso percorso tra canneti e lagune salmastre, rifugio per numerose specie di uccelli acquatici, si raggiunge il Faro di Goro sull'Isola dell'Amore, punto estremo che si incunea nel mare in uno scenario suggestivo che permette anche di rivivere l'antico mestiere del pescatore. Infatti si è immersi in un mondo dove l'unico elemento che fa intendere la presenza dell'uomo sono i tradizionali attrezzi della pesca e imbarcazioni ancora in uso. Lungo il percorso si incontra la Lanterna Vecchia, il vecchio faro a base quadrangolare, che fu costruito nel 1864 in prossimità della foce del Po ma che ora si trova distante oltre quattro chilometri dal mare aperto.
 
Percorso naturalistico della Sacca di Goro  
Attraverso l'argine della laguna si può costeggiare la Sacca di Goro per sei chilometri, proseguendo fino al Gran Bosco della Mesola e cogliendo così l'opportunità di vedere la storica Torre Palù. Il percorso in bicicletta può proseguire per raggiungere, in poco tempo, l'Abbazia di Pomposa, millenario gioiello di architettura romanica.
 
Percorsi in motonave  
Varie tipologie di motonavi permettono di rispondere a tutte le esigenze dei visitatori, offrendo un'ampia scelta fra numerose attività: dall'escursione con servizio ristorazione a bordo, per chi ama la natura ma anche l'enogastronomia, fino alla battuta di pesca per gli amanti di pesca-turismo, vero fiore all'occhiello per quest'area che ha sempre fatto della pesca una delle sue attività più importanti.
Partendo dai porti di Goro e Gorino, ci si addentra nei diversi rami della foce del Po, circondati da vasti canneti, e si percorre la fitta rete di canali minori navigando nell'incantata atmosfera della Sacca di Goro: qui si incontreranno i tradizionali allevamenti di cozze e vongole, si potranno visitare l'isola dell'Amore, l'isola dei Gabbiani, la Valle di Gorino e le attrezzature e strutture tipiche utilizzate dai pescatori. In questo ambiente unico potrete osservare aironi bianchi, rossi e cinerini, garzette, nitticore, falchi di palude, poiane, avocette, volpoche, le rarissime beccacce di mare e tante altre specie di uccelli stanziali e di passo.
 
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