Pubblicazioni
"Essere o sentirsi artisti..."
Era questo l'obiettivo della manifestazione che si è svolta in questi ultimi due anni, a Maggio, in occasione della consueta sagra paesana denominata <Rassegna d'arte Sanvitalese>. L'intenzione era di abbinare alcuni momenti e occasioni di stare insieme, con l'arte e la cultura nelle loro espressioni e raffigurazioni artistiche, rappresentate per l'appunto, da alcuni artisti "scrittori, pittori e scultori" Sanvitalesi nelle loro opere.
Da questa nasce La vita Localel'idea di questo libro, costruito in poche settimane, ma che da subito rappresentava un punto di novità nel panorama culturale del paese. Il testo "ESSERE O SENTIRSI ARTISTI..." è quindi una raccolta di opere che comprende, alcuni quadri esposti in Biblioteca in occasione delle due "Rassegne d'Arte" del 2002 e 2003 ed alcuni elaborati scritti, presentati al concorso "Scrivo un racconto, scrivo una poesia".
Obiettivo primario dell’opera era sicuramente far leggere, interpretare, raffigurare o conoscere quel mondo di infiniti linguaggi, di desideri, di emozioni, che appartiene ad un concittadino o addirittura al nostro vicino di casa. Le persone hanno caratteristiche, personalità, modi di essere, parole, segni estetici, simboli che le differenziano e che sottolineano identità o appartenenze: scoprirlo è decisamente meraviglioso. Il libro ideato e realizzato dall’Amministrazione Comunale –Assessorato alla Cultura – è stato da questa distribuito in tutte le famiglie del Comune.
Il Libro delle Memorie
L'opera è nata dal progetto realizzato dai giovani del territorio di Megliadino con ilIl Libro delle Memorie patrocinato della regione Veneto-Assessorato alle Politiche Sociali e con la collaborazione dei quattro comuni dell'Unione Megliadina (Megliadino San Vitale, Megliadino San Fidenzio, Saletto, Santa Margherita D'Adige).
Il libro è una raccolta di racconti e di esperienze dirette e vissute dagli anziani dei quattro comuni che oggi che oggi costituiscono l'Unione dei Comuni Megliadina.
Obbiettivo primario del progetto era di riavvicinare i giovani agli anziani, ricreare quel rapporto di reciproca attenzione oggi scomparso e nel contempo far sentire l'anziano orgoglioso di raccontare la sia vita e a far scoprire al giovane un mondo a lui sconosciuto.
Limone e liquirizia
Di Gabriele Bottari (autore locale), opera che raccoglie una serie di raccoLimone Liquerizianti espressi con un linguaggio dal quale emerge uno scrittore ancora in fieri e un susseguirsi di quadri di una vita paesana e agreste vissuti intensamente e nel modo più semplice, proprio come quando si gustava, come il massimo del piacere, la liquirizia intinta nel limone.
L'autore si esprime con una prosa più vicina alla lingua parlata che a quella scritta, però immediata e spontanea.
Per quanto concerne i quadri che l'autore descrive, sono istantanee interessanti dove il protagonista principale è sempre lui, attorniato naturalmente da altri personaggi.
L'opera è stata realizzata con la collaborazione anche dell'Amministrazione Comunale e della Biblioteca Comunale.