Matteo Fabbian (1890-1917) - Aviatore

Un artigliere divenuto aviatore

Foto Matteo Fabbian a bordo di un aereoMatteo Fabbian nacque a Borso il 13 dicembre 1890. Fu arruolato nel Regio Esercito 2° Reggimento Artiglieria Campagna il 13 ottobre 1910. Partì per la guerra Italo Turca in Libia "Tripolitania Cirenaica" il 19 dicembre 1911 combattendo ad Homs fino ad ottobre del 1912, dove fu promosso Caporale Maggiore. Tornò in patria il 31 dicembre 1912.

Con l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra fu richiamato il 22 aprile 1915. Combattè nel 44° Reggimento Artiglieria Campagna nelle zone del Carso e del fiume Isonzo fino alla fine dell'agosto 1916. Fu promosso Sergente Maggiore. Il 7 settembre 1916 entrò nella Scuola Aviatori di Venaria - TO ottenendo il Brevetto di Pilota. Fece parte della 115a Squadriglia SAML, durante la formazione di reparto ad Arcade, poi a Nove, Villaverla e San Pietro in Gù.

Dall'agosto 1917 fu in zona di guerra. Volava frequentemente sugli Altipiani di Asiago, sul Trentinoe sul Monte Grappa. Quando passava sopra Borso si abbassava sventolando un drappo bianco per farsi riconoscere dalla madre che lo aspettava sempre con ansia e ricambiava il saluto con la cosidetta "traversa".

Anche il 16 dicembre 1917 passò all'andata sopra il suo paese con a bordo il Tenente Orazio Giannini, ma non fece più ritorno. Quel giorno, in formazione con altri velivoli aveva il compito di bombardare e mitragliare le linee nemiche in Val Goccia nella zona di Cismon, ma dopo il lancio delle bombe, al ritorno, nei pressi di Fonzaso si trovò isolato e si imbattè in una formazione di caccia nemici che lo attaccarono sopra il Monte Roncon colpendo il suo velivolo più volte.

Dall'aereo in fiamme il Ten. Orazio Giannini si lanciò nel vuoto trovando la morte sul greto del torrente Stizzon vicino Seren, mentre Matteo Fabbian tentò invano di atterrare andando a schiantarsi in un prato a nord di Caupo morendo tra le fiamme del SAML.

L'abbattimento fu attribuito agli Assi Jòzsef Kiss, Julius Arigi e Franz Lahner della famosa Kaiserstaffel "Squadriglia dell'Imperatore" di Cirè di Pergine.

Matteo Fabbian riposa nel Sacrario Militare di Cima Grappa e Orazio Giannini nell'Ossario di Feltre.

Foto Matteo Fabbian con alle spalle un aereo
 
 
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