Capo IV - IL SINDACO

Art. 30 - IL SINDACO
  • Il Sindaco è il capo del governo locale ed in tale veste esercita funzioni di rappresentanza e di presidenza.
  • Il Sindaco, eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto, è membro del Consiglio comunale.
  • Il distintivo del Sindaco è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del Comune, da portarsi a tracolla.
  • Per l'esercizio delle sue funzioni il Sindaco si avvale degli uffici comunali.
Art. 31 - COMPETENZE DEL SINDACO
  • Il Sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione del Comune.
  • Il Sindaco sovrintende all'andamento generale dell'ente e garantisce la rispondenza dell'azione della Giunta agli atti di indirizzo del Consiglio.
  • Il Sindaco esercita le funzioni attribuitegli dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti; sovrintende all'espletamento delle funzioni statali e regionali, attribuite o delegate al Comune.
  • Il Sindaco, in particolare:
    • convoca e presiede il Consiglio e la Giunta;
    • impartisce le direttive al Segretario Comunale perchè adotti le misure organizzative idonee a dare efficace attuazione agli indirizzi e ai programmi deliberati dal Consiglio e dalla Giunta comunale;
    • convoca periodicamente, in apposite conferenze interne di servizio, gli Assessori, il Segretario comunale, il responsabile del servizio finanziario, eventualmente anche gli altri responsabili di servizio, il Direttore generale se nominato, per la verifica dello stato di attuazione dei programmi e documenti di indirizzo approvati;
    • rappresenta il Comune nell'assemblea dei consorzi comunali e provinciali per la gestione associata di uno o più servizi;
    • può conferire specifiche deleghe a singoli Assessori nelle materie che la legge o lo Statuto riservano alla propria competenza, relativamente a settori omogenei dell'attività comunale. Le deleghe sono comunicate al Consiglio comunale nella prima seduta utile;
    • Il Sindaco può sospendere l'adozione di atti specifici, delegati a singoli Assessori, assumendoli direttamente;
    • promuove la conclusione di accordi di programma e provvede all'assolvimento dei compiti previsti dalla legge in materia di costituzione di consorzi, di convenzioni intercomunali e di altre forme associative;
    • esercita, nell'ambito delle deroghe previste dalle norme giuridiche in fatto di segreto o di opportunità divulgativa degli atti, le azioni a tutela dell'interesse del Comune e del diritto alla riservatezza delle persone;
    • propone l'indizione di conferenze di servizi, qualora emerga l'opportunità dell'esame contestuale di più interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo di iniziativa comunale;
    • informa la popolazione su situazioni di pericolo per calamità naturali di cui all'art. 36 del regolamento di esecuzione della legge n. 996/1970, approvato con D.P.R. 66/1981;
    • rilascia le concessioni e le autorizzazioni edilizie.
  • Il Sindaco, nell'ambito della disciplina regionale e sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio comunale, provvede al coordinamento del piano degli orari:
    • degli esercizi commerciali, in attuazione di quanto stabilito con apposito Regolamento comunale;
    • dei pubblici esercizi, in attuazione di quanto stabilito con apposito Regolamento comunale;
    • dei servizi pubblici;
    • nonchè, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, degli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici siti nel territorio, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti.
  • Il Sindaco determina gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali.
  • Il Sindaco nomina, designa e revoca i rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, entro quarantacinque giorni dall'insediamento oppure entro i termini di scadenza del precedente incarico.
  • Il Sindaco nomina i Responsabili di Area, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna, secondo i criteri stabiliti dalla legge, dallo Statuto e dal Regolamento sull'ordinamento degli uffici e servizi.
  • Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende ed esercita tutte le attribuzioni relative ai servizi di competenza statale elencati nell'art. 38 della L. 142/90 e successive modifiche ed integrazioni.
  • Il Sindaco esercita le attribuzioni di autorità locale di pubblica sicurezza, ove sul territorio non siano istituiti commissariati di polizia, nel rispetto della normativa vigente in materia.
  • Il Sindaco può incaricare uno o più Consiglieri Comunali per l'assolvimento di compiti specifici, non aventi rilevanza esterna.
Art. 32 - VICE-SINDACO
  • Il Sindaco, all'atto della nomina della Giunta, designa fra gli assessori il Vice-sindaco.
  • Il Vice-sindaco sostituisce in tutte le funzioni il Sindaco in caso di assenza o impedimento temporaneo di quest'ultimo.
  • Il Vice-sindaco esercita altresì le funzioni del Sindaco sino alle elezioni, in caso di dimissioni, impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del Sindaco.
  • In caso di assenza o impedimento temporaneo del Sindaco e del Vice-sindaco, le funzioni sono esercitate dall'assessore più anziano di età.
Art. 33 - MOZIONE DI SFIDUCIA
  • Il voto del Consiglio comunale contrario ad una proposta del Sindaco o della Giunta non ne comporta le dimissioni.
  • Il Sindaco e la Giunta cessano dalla carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati al Comune, computando a tal fine anche il Sindaco.
  • La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almeno due quinti dei Consiglieri assegnati, senza computare a tal fine il Sindaco.
  • La mozione di cui al precedente comma viene messa in discussione non prima di dieci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua presentazione.
  • L'approvazione della mozione di sfiducia comporta lo scioglimento del consiglio e la nomina di un commissario.
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