Capo I - PRINCIPI GENERALI

Art. 50 - PRINCIPI GENERALI
  • L'assetto della struttura organizzativa comunale, determinato secondo autonome valutazioni nell'ambito di legge, si ispira al miglioramento continuo del funzionamento e della qualità dei servizi erogati, informandosi ai criteri di autonomia, di produttività, di funzionalità, di imparzialità, di buon andamento, di trasparenza, di pari opportunità, di professionalità e di responsabilità di risultato.
  • I criteri e le soluzioni organizzative adottate garantiscono la separazione tra le funzioni di indirizzo e controllo e la funzione gestionale.
  • Il Comune tutela la dignità del lavoro, valorizza l'assolvimento del dovere, premia la produttività dei dipendenti attraverso sistemi strutturati di valutazione.
  • Il Comune valorizza il miglioramento delle prestazioni del personale, promuovendo ed attuando a tal fine programmi di formazione, di aggiornamento, di addestramento e di qualificazione professionale.
  • Il Comune, nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dai contratti collettivi di lavoro, provvede alla determinazione della propria dotazione organica, nonchè all'organizzazione e gestione delle risorse umane nell'ambito della propria autonomia normativa e organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti svolti dal Comune stesso.
Art. 51 - IL REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E SERVIZI
  • La struttura organizzativa, la dotazione organica, l'organigramma, l'organizzazione interna, le funzioni direzionali, le collaborazioni professionali esterne, le modalità di assunzione ed i requisiti di accesso, sono disciplinate dal Regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e servizi, nel rispetto dei criteri generali approvati dal Consiglio comunale e secondo i principi di cui al precedente articolo.
  • Per conseguire livelli ottimali di efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa, l'ordinamento degli uffici e servizi dovrà inoltre essere informato ai seguenti principi:
    • organizzazione del lavoro per progetti e programmi e non più per singoli adempimenti o per sommatoria di più atti;
    • individuazione di responsabilità collegata nell'ambito di autonomia decisionale dei responsabili di servizio;
    • superamento della separazione rigida delle competenze nella divisione del lavoro e massima flessibilità della struttura organizzativa e del personale.
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